"Spero tra un paio di mesi di essere sicuro al 90% di ciò che accadrà" – Cecconi sulla coppia di piloti Ducati per il 2026
Nel corso della FP1 del Round di Assen, il Team Principal Aruba.it Racing – Ducati Stefano Cecconi ha parlato del futuro di Nicolò Bulega e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati)
Si inizia a parlare del futuro di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e del compagno di box Alvaro Bautista nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Nel corso della FP1 del Round Pirelli di Olanda al TT Circuit Assen ne ha parlato il Team Principal Stefano Cecconi.
IL FUTURO DI BULEGA: “Per Nicolò, potrebbe essere un contratto biennale ma come piano B potrebbe essere un 1+1”
Bulega non ha fatto mistero di voler restare nel suo attuale team, come spiegato giovedì affermando che l'obiettivo di tutti è quello di restare insieme. In 14 Round con il team ufficiale Ducati Bulega ha conquistato nove vittorie e 30 podi, tra cui una prima tripletta in carriera a Phillip Island.
Cecconi ha detto: “Onestamente siamo soltanto al terzo Round, non c’è fretta. Abbiamo appena iniziato a parlare di futuro ma a breve non verrà presa alcuna decisione. Spero in un paio di mesi, prima dell’inizio dell'estate, di essere sicuro al 90% di cosa accadrà. Prima è, meglio è, ma come ho detto prima non c’è fretta, ci prenderemo il nostro tempo. Per Nicolò, potrebbe essere un contratto biennale ma come piano B potrebbe essere un 1+1".
SU BAUTISTA? “Prima il rinnovo, poi ci concentreremo sulla nuova moto con i piloti che saremo sicuri di avere”
Per quanto concerne il contratto di Bautista, il due volte campione del mondo è in scadenza a fine stagione ma lo spagnolo ha già espresso il desiderio di guidare la nuova Panigale che Ducati introdurrà l'anno prossimo.
Queste le parole di Cecconi in merito: "Per quanto riguarda Alvaro la prima domanda riguarda il fatto se tornerà a divertirsi, come lui stesso ha detto tante volte. Il feeling sulla moto è molto importante per fargli prendere o meno la decisione. Finora ha un buon passo sulla moto e se riuscirà a conservare questo feeling allora potremo parlare di futuro. Come nostra politica, prima ci assicuriamo che il pilota resterà con noi e poi lavoreremo sulla nuova moto. Prima il rinnovo e poi ci concentreremo sulla nuova moto con i piloti che saremo sicuri di avere”.
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